Riduzione degli effetti delle radiazioni attraverso la Spirulina
1. Belookaya, T. Corres. from Chairman of Byelorussian Committee “ Children of Chernobyl ” May 31, 1991.
Anni dopo il disastro di Chernobyl, quattro milioni di persone in Ucraina ed in Bielorussia vivono in aree pericolosamente radioattive. L’acqua, il suolo ed il cibo sono contaminati su una superficie di 11.000 miglia quadrate.
Oltre 160.000 bambini sono vittime di avvelenamento da radiazioni, difetti di nascita, leucemia, cancro, malattie della tiroide, anemia, perdita della vista e dell’appetito, e sitema immunitario debole, adesso denominato “l’AIDS di Chernobyl”. I medici hanno riportato i benefici della spirulina sulla salute per i bambini vittime delle radiazioni di Chernobyl.
La spirulina ha ridotto i livelli di radioattività nelle urine del 50% in soli 20 giorni.
Questo risultato è stato raggiunto somministrandone ai bambini 5 grammi al giorno ad opera dell’Istituto di Ricerca di Medicina delle Radiazioni, a Minsk in Bielorussia. I
l programma dell’Istituto ha curato 100 bambini ogni 20 giorni. I
n uno studio del 1991 condotto a Beryozova su 49 bambini di una scuola materna con un’età compresa tra i 3 e i 7 anni, la spirulina è stata somministrata ai 49 bambini per 45 giorni.
I medici hanno riscontrato l’aumento di linfociti T regolatori e di ormoni benefici, e la diminuzione della radioattività delle urine nell’83% dei bambini.
È stata effettuata una valutazione complessiva su 162 pazienti liquidatori dell’incidente di Chernobyl. All’80% di questi è stata diagnosticata un’encefalopatia vascolare (DE) al primo stadio, al 20% lo è stata diagnosticata al terzo stadio.
È stato dimostrato che il progredire dell’encefalopatia vascolare è causata da una grande pressione sui meccanismi auto-regolatori dei differenti sistemi biologici (vascolare, nervoso centrale e vegetativo, ormonale) e sui meccanismi regolatori centrali, e dal loro crollo. In certe condizioni questo crollo potrebbe verificarsi con stati sincopali, crisi, e potrebbe di conseguenza persino comportare l’insorgere di ulteriori problematiche.
La cura e la riabilitazione dei liquidatori affetti da encefalopatia vascolare tramite somministrazione di pyracetam, vinpocetina, cerebrolosina con magnesio B6, e fitoassorbenti (spirulina, quercitrol e vitapectine) portano al ripristino dei meccanismi centrali e di quelli adattativi e compensativi autoregolatori, ad una remissione duratura, forniscono la prevenzione dalle complicazioni, e promuovono un’attività di lavoro.
Un rapporto inedito del 1993 confermato da una ricerca del 1990-91, sostiene che “la spirulina diminuisce il carico di dose di radiazioni ricevute dal cibo contaminato dai radionuclidi Cesio-137 e Stronzio-90.
Favorisce la normalizzazione del potenziale adattativo del corpo dei bambini in condizioni di esposizione ad una dose di radiazioni bassa e duratura”.
Una precedente ricerca effettuata in China nel 1989 sui topi, ha dimostrato che un polisaccaride naturale dell’estratto di spirulina ha un effetto protettivo contro i raggi gamma.
Un brevetto Russo è stato premiato nel 1994 per avere utilizzato la spirulina come alimento terapeutico per ridurre le reazioni allergiche da malattia da radiazione. Il brevetto era basato su uno studio condotto su 27 bambini che vivevano in aree altamente radioattive.
Questi riportavano una malattia da radiazione cronica ed elevati liveli di immunoglobulina (IgE), un marker della sensibilità allergica.
A 35 di loro sono state prescritte 20 compresse al giorno (circa 5 grammi) per 45 giorni. Il consumo di spirulina ha diminuito i livelli di IgE presenti nel sangue, il che a sua volta ha comportato la normalizzazione delle sensibilità allergiche nel corpo.
La ricerca continuata nel 1999 in Bielorussia ha mostrato che gli integratori di spirulina hanno avuto su bambini e ragazzi effetti di costruzione di un sistema immunitario, normalizzazione della perossidazione lipidica, e di disintossicazione.
Gli scienziati hanno teorizzato che la spirulina possa formare complessi non assorbibili di radionuclidi attraverso sostanze analoghe come il calcio o il potassio, e che possa favorire la loro escrezione.
2. Zozulia IS, Iurchenko AV. The adaptive potentials of those who worked in the cleanup of the aftermath of the accident at the Chernobyl Atomic Electric Power Station under the influence of different treatment methods. Lik Sprava . 2000 Apr-Jun;(3-4):18-21.
3. Loseva, L.P. and Dardynskaya, I.V. Spirulina- natural sorbent of radionucleides. Research Institute of Radiation Medicine, Minsk, Belarus. 6th Intl Congress of Applied Algology , Czech Republic, Sep. 9, 1993.
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