lunedì 11 marzo 2013

IL PAPAVERO



Il papavero cresce nei campi (è una pianta infestante le coltivazioni di cereali e altre colture), nei terreni incolti e secchi, tra le macerie e lungo strade e fossati.

 
Le parti del papavero che vengono utilizzate a scopo fitoterapico sono i fiori e i semi;

 i costituenti principali della droga estratta dal papavero sono alcaloidi isoquinolinici (rhoeadina, isorhoeadina e rhoeagenina) e antociani (cianidina-3-isosoforoside, cianina-mucillagine). 

gli vengono attribuite blande proprietà sedative, bechiche e pettorali.

Gli usi tipici del papavero sono quelli relativi a leggere forme di insonnia e ai disturbi dei bambini piccoli (problemi di dentizione, insonnia, coliche, tosse ecc.).

Il papavero contiene una grande quantità di alcaloidi, sostanze dalle spiccate proprietà calmanti il cui effetto benefico si muove su diversi fronti. Grazie alle sue proprietà calmanti e sedative, il papavero è indicato come lenitivo per la cura di tossi secche e violente o come espettorante per le tossi grasse. È per questo che in molte culture, in caso di influenza o raffreddori, si usa preparare decotti a base di foglie e fiori di papavero.

Se si ha difficoltà a prendere sonno è possibile preparare un sedativo naturale diluendo 5 grammi di petali di papavero in un quarto di litro d’acqua.
Il papavero però viene in nostro soccorso anche per la cura delle coliche. Chi soffre di questo fastidioso disturbo infatti, può assumere una o due tazze al dì di un preparato composto da 20 grammi di fiori di papavero secchi diluiti in 1 litro d’acqua bollente. Bisogna però tenere i petali in infusione per circa 10 minuti per poi filtrare il tutto servendosi di un colino
Il papavero però può essere utilizzato anche come rimedio esterno per prevenire le punture di insetto, contro le scottature o contro le infiammazioni di pelle e mucose. Per preparare un portentoso unguento basta diluire 5 grammi di foglie di papavero in un litro d’acqua per effettuare sciacqui o applicazioni locali dall’immediato effetto. 






I SEMI DEL PAPAVERO



I semi di papavero possono essere bianchi o neri e sono, come tutti i semi oleosi, una ricca fonte di grassi e proteine.
Sono inoltre una preziosa riserva di manganese, calcio, acido linoleico (Omega 6) e vitamina E.

Semi di papavero: proprietà

I semi di papavero sono utilizzati come rimedio naturale contro ansia e stress, hanno infatti un blando effetto sedativo e calmante per il sistema nervoso.
Il contenuto di calcio è un valido aiuto per la salute di denti e ossa, soprattutto per le donne in menopausa, mentre quello di manganese combatte l'azione dannosa dei radicali liberi e contribuisce a tenere sotto controllo il livello di zuccheri nel sangue. I semi di papavero contengono inoltre i fitosteroli che riducono la concentrazione di colesterolo nell'organismo.

Nessun commento: