

Era usata come medicinale, nella cosmesi, per le imbalsamazioni ma soprattutto nelle funzioni sacre. Ovunque serviva a fini devozionali. E infatti il suo nome scientifico è Boswellia sacra.
In Oman la via dell’incenso è stata nominata da qualche anno dall’Unesco Patrimonio dell’Umanità.
Il viaggio lungo la via dell’incenso inizia in Dhofar, una regione a sud dell’Oman, nella penisola Arabica, dove si produce il miglior incenso del mondo.

Questo affascinante sentiero attraversa lo splendido paesaggio tra pianure, montagne e pascoli verdi smeraldo, dove cresce l’albero d’incenso del Dhofar, un albero senza foglie da cui si estrae la resina profumata.
La capitale del Dhofar è Salalah, uno dei principali porti lungo la via dell’incenso

L'incenso di Oman viene da Salalah, La qualità chiamata Hujari viene dagli alberi situati all'est della città.
è una resina che viene raccolta dagli alberi, o per produzione spontanea, o dopo aver effettuato un’incisione sul tronco.
L'incenso di Salalah è considerato il migliore del mondo.
Ricco, opulento, dolcemente resinoso.
E' più denso anche di peso dell'incenso Somalo. Ne basta pochissimo e brucia a lungo.


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